Protesi dentali: quante tipologie esistono?
By Redazione BlogBenessere
Luglio 20, 2020
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Il mondo dell’ortodonzia è caratterizzato dalla presenza di numerose alternative quando si parla di protesi dentali. Conoscerle è importante in quanto, quando le si nomina, si inquadrano soluzioni molto efficaci ai fini del miglioramento dell’estetica del sorriso, il nostro biglietto da visita nei rapporti con gli altri.
Se stai cercando maggiori informazioni sulle protesi dentali, magari perché hai la necessità di impiantarne una, nelle prossime righe puoi trovare maggiori specifiche in merito.
Protesi dentale fissa: ecco che cosa sapere
Oggi come oggi, l’estetica del sorriso è presa molto in considerazione. Come dimostrato dai casi di tantissimi professionisti – in questo novero, è possibile ricordare gli specialisti che si occupano di protesi dentale Clinica Tarabini, una delle realtà più prestigiose del centro Italia – i pazienti mettono l’estetica perfetta del sorriso al centro delle loro richieste. A cosa è dovuto questo successo? I motivi sono diversi. Da un lato, è il caso di citare l’esplosione dei selfie sui social, scatti la cui popolarità ha avuto un impatto anche sulla chirurgia estetica, con i professionisti che si vedono richiedere interventi che rispondono alle caratteristiche somatiche frutto dell’applicazione dei filtri.
In generale, anche fuori dai social, l’estetica conta molto nel mondo attuale. Per rendersene conto, basta ricordare che la bella presenza può avere il suo perché durante un colloquio di lavoro. Attenzione: non stiamo parlando di qualcosa che mette in secondo piano le competenze professionali. Di certo c’è che l’abito fa il monaco e che un sorriso curato è un ottimo biglietto da visita. Detto questo, vediamo assieme quali sono le principali tipologie di protesi dentali.
Protesi dentale fissa: caratteristiche e indicazioni
Quando si parla di protesi dentale fissa, si inquadra un impianto finalizzato alla sostituzione di più denti persi o alla correzione funzionale di un singolo dente. Come dice il nome stesso, si tratta di una soluzione permanente, cementata sui denti. Entrando nel vivo della protesi dentale fissa, ricordiamo che, quando la si chiama in causa, si può parlare di diverse tipologie di soluzioni.
In questo novero è possibile includere innanzitutto le faccette dentali. Realizzate in diversi materiali – porcellana, ceramica o materiali compositi – hanno il vantaggio di permettere il miglioramento dell’estetica del sorriso senza interventi complessi e con un risultato estremamente naturale.
L’unico contro della loro scelta riguarda l’invasività in sede di limatura dei denti.
Proseguendo con l’elenco delle tipologie di protesi dentali fisse, citiamo le corone, che hanno lo scopo di sostituire un singolo dente, ma anche i ponti.
Protesi dentale mobile: principali peculiarità
L’elenco delle tipologie di protesi dentali comprende anche gli impianti mobili. Questi ultimi, possono essere sia totali, sia parziali. Per essere precisi, quando si parla di protesi dentali mobili si inquadrano le dentiere. Come ben si sa, possono essere rimosse facilmente dal paziente anche diverse volte al giorno per espletare le ordinarie operazioni di igiene.
Cosa si può dire dei materiali? Che, come nel caso delle protesi fisse, si può parlare di diverse alternative. Ecco le principali:
- Resina composita
- Acetal
- Acrilico
Protesi semifisse: come sono fatte?
Degna di nota, infine, è l’alternativa delle protesi semifisse. Quali sono le loro caratteristiche? Come dice la parola stessa, si tratta di impianti composti da diverse parti:
- Una è fissa nella bocca del paziente e consiste nel ponte realizzato in metallo o in ceramica.
- L’altra, invece, può essere tolta nei già citati momenti dedicati all’igiene orale.
Quanto costano le protesi dentali?
Considerando le svariate tipologie disponibili, è impossibile parlare in maniera univoca di costo delle protesi dentali. Fondamentale è specificare che ogni preventivo è personalizzato. Nonostante questo, si può dare qualche riferimento relativo ai prezzi di mercato. Un esempio? La dentiera completa, che ha un costo base che si aggira attorno ai 4.000 euro (in parte rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale).
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