Le sigarette elettroniche sono già fuori moda: le usa solo il 15% dei fumatori

È già finita la moda delle sigarette elettroniche. Secondo gli ultimi dati sono utilizzate solo dal 15 percento dei fumatori e i negozi stanno chiudendo.

Le sigarette elettroniche non hanno ottenuto il successo sperato. Come mai? Sicuramente la pubblicità negativa non ha aiutato la diffusione di questo prodotto, che nasce per essere un sostituto della sigaretta, ma che in realtà anche in termini di tasse, è stato equiparato alle bionde normali. Non a caso, l’Associazione nazionale fumo elettronico (Anafe) ha provocato lanciando una sorte di allarme “omicidio premeditato”.

Il risultato? A pochi mesi dal lancio sul mercato e dall’apertura di numerosi negozi, le vendite sono già in calo. A Genova ha chiuso il 20-25 per cento dei negozi, a Torino si è registrato -2,4. E secondo il bilancio (ancora parziale) dell’Anafe in due mesi (maggio-giugno) hanno chiuso 123 punti vendita e sono diminuite del 99 percento le richieste di nuove aperture.

Le sigarette elettronica saranno materia di discussione al Parlamento Europeo, dove si daranno battaglia due fronti diversi. Da un lato la Commissione salute, che chiede di equiparare le e-cig a un farmaco e di venderle in farmacia con determinati tassi di nicotina, dall’altro il fronte del Ppe, liberal-democratici e conservatori che, invece, insistono per il libero mercato. È una situazione ancora molto confusa, che non sta sicuramente facendo bene all’economica di questo commercio. C’è però da dire che, forse, alcuni gadget sono più di semplici prodotti da vendere e con cui fare soldi.

Le sigarette elettroniche sono già fuori moda: le usa solo il 15% dei fumatori é stato pubblicato su Benessereblog.it alle 11:34 di martedì 08 ottobre 2013. Leggete le condizioni di utilizzo del feed.