Per ossa sane e muscoli tonici è essenziale la vitamina D. Una sua carenza porta, infatti, problemi al sistema osseo e non soltanto. Con un semplice esame del sangue è possibile sapere se il valore posseduto rientra nella norma, se c’è un’insufficienza o tossicità (livelli elevati).
Il prelievo per stabilire i valori di vitamina D è consigliato a pazienti che presentano un disturbo nel metabolismo del calcio, indipendentemente dall’età. Quindi non soltanto anziani e donne in menopausa, a rischio osteoporosi, ma anche donne in gravidanza, bambini e chi ha patologie legate a reni e tiroide.
La vitamina D si trova in diversi alimenti ed è anche prodotta dalla nostra pelle per mezzo dell’esposizione al sole. Per aumentare e mantenere livelli normali di vitamina D è importante, quindi, osservare uno stile di vita che tenga conto di questi due fattori.
Tra i cibi con buona fonte di vitamina D ci sono latte e derivati, tuorlo d’uovo, fegato, oli di pesce, gamberi, tonno, merluzzo, funghi. Contro la carenza vitamina D è ottimo anche mangiare lo yogurt. Buono e salutare è quello di Vitasnella con calcio. In una dieta equilibrata la vitamina D garantisce l’assorbimento del calcio fino al 30%.
Esporsi al sole è un altro modo per assumere vitamina D. E’ sufficiente esporre viso, gambe e braccia al sole per circa 20 minuti al giorno. L’esposizione al sole deve essere però diretta perché i filtri solari fanno da schermo ai raggi UV.
In inverno è più difficile assorbire vitamina D per mezzo del sole. Per questa ragione è possibile assumere integratori alimentari a base di vitamina D.
Tra i fattori che determinano la mancanza di questa vitamina c’è una ridotta attività all’aria aperta. A rischio di ipovitaminosi sono anche i bambini che potrebbero incorrere nel rachitismo. È quindi fondamentale abituare i piccoli a trascorrere del tempo in luoghi aperti, esponendoli con cautela alla luce solare.
L’assorbimento di vitamina D è inoltre ridotto a causa del fumo di sigaretta e dall’obesità. La sua carenza può anche dare problematiche cardiache, depressione, disturbi cognitivi, psoriasi. Elementi che indicano l’importanza di mantenere stabili i livelli di vitamina D.